Cari Soci,
vi confermiamo che il club resterà aperto per tutto il mese di agosto, seguendo l’orario estivo che sarà comunicato nei prossimi giorni.
Cordiali saluti,
Olona 1894
Cari Soci,
vi confermiamo che il club resterà aperto per tutto il mese di agosto, seguendo l’orario estivo che sarà comunicato nei prossimi giorni.
Cordiali saluti,
Olona 1894
A cura di Aurora Tevere, naturopata presso lo studio MICO.
Estate! La stagione governata dall’elemento “fuoco”. Quali sono gli organi che sono in piena attività in questa stagione?
In estate gli organi associati all’elemento fuoco sono il cuore e l’intestino tenue.
Per mantenere un buon funzionamento dell’apparato cardio-vascolare, così tanto sollecitato in questa stagione, e per prevenire disequilibri è importante mantenere il sangue fluido, ricco di ossigeno e nutritivi e non esporsi eccessivamente al calore.
Alcuni consigli utili da seguire:
Rimedi naturopatici personalizzati:
Si consiglia inoltre:
Quelle sopra indicate sono delle indicazioni generiche, ma è necessario sempre tenere conto che un’analisi a 360° approfondita è importante, questo perché il riequilibrio energetico è personalizzato a seconda della costituzione di base naturopatica.
Vorrei condividere con tutti i lettori di questa rubrica una mia esperienza, durata cinque giorni, durante la quale grandi esperti in diversi campi hanno dato il loro contributo nella realizzazione della conferenza intitolata “Il flusso della vita”, detto anche ” movimento” oppure ” il fiume” ( la nostra circolazione).
Bisogna tenere conto che tutta la vita è movimento, il movimento contemporaneamente è vita e che tutto si sta muovendo. Un rapido movimento crea solidità. Una scoperta del 1991, divulgata nel 1994 afferma che dentro il cuore umano si possono trovare quarantamila cellule specializzate, chiamate “neuriti sensoriali”, che sono simili alle cellule che si trovano nel cervello, ma in questo caso dimorano nel cuore. Gli scienziati lo chiamano il cervello nel cuore, questo perché queste cellule pensano, ricordano e provano sensazioni indipendentemente dal cervello, perciò hanno una propria saggezza e una loro lingua, per comunicare con noi non verbalmente ma attraverso le emozioni.
Nelle tradizioni antiche tutto era basato sul cuore mentre attualmente è basato più sulla mente. Ci hanno sempre insegnato che il cervello è l’organo principale, ma nuove scoperte ci stanno dicendo che esso, ricevendo istruzioni, invia segnali chimici al corpo: da qui un avvio di una chimica anti-età, una chimica del sistema immunitario e quella della guarigione. Questa chimica che parte dal cervello, riceve le istruzioni che gli indicano quando rilasciare le sostanze dal cuore, dalle emozioni del cuore. Risvegliare questa capacità di connettersi con il nostro cuore è importante perché suggerisce come prosperare in questo mondo e vivere in armonia. Riscoprire ciò che può essere la saggezza antica. Unire la scienza con la saggezza antica vuol dire risvegliare le capacità che stanno dentro di noi per stare bene, spostare la “consapevolezza ” scivolando dalla mente al cuore. Riconnettersi con il nostro flusso, riconnettersi con la nostra atemporalità (azione come validità perenne e applicabilità universale) perché siamo esseri senza tempo. Riconnettersi con la verità senza tempo e la natura di chi siamo, aprendoci in un nuovo equilibrio, anche se non sempre riusciamo a prestare attenzione a ciò.
C’è un aspetto da considerare: la forza vitale di riuscire a tornare alla nostra essenza, che rimane sempre ad una perfezione oltre ciò che possiamo comprendere. L’ amore è la nostra vera essenza.
Tutto ciò è pertinente con la stagione estiva e con gli organi correlati proprio perché il cuore è stato il protagonista di questo evento. La saggezza e le pratiche antiche ci insegnano che per accedere a queste quarantamila cellule non bisogna concentrarsi sul cervello ma sul cuore. Quando il corpo si sente al sicuro rilascia sostanze che dal cervello passano al corpo ed accresce la forza vitale, facendo così non viene rilasciata adrenalina, il cortisolo diminuisce (ormoni dello stress) e si ha un aumento del sistema immunitario.
Ci sono quattro possibilità di sentire:
Alcuni scienziati hanno scoperto che se si riesce a provare uno di questi sentimenti nel cuore, il cervello riceve un segnale fortemente rigenerante. In conclusione il cuore (Imperatore) e la circolazione danno risposte importanti. Quando si riesce a trovare una propria modalità per ritrovarsi, si riesce a stare nel flusso, che vuol dire vivere la vita.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a MICO (medicina integrata canottieri olona). oppure utilizzare i seguenti riferimenti:
auroratev@libero.it | tel 3206972050.
Gentili clienti,
a partire da oggi, mercoledì 24 giugno, sono aperte le iscrizioni ai corsi sportivi per la stagione invernale 2020/21, al via a partire dal 7 settembre.
Le attività confermate sono:
Per i rinnovi è riservato il diritto di prelazione fino al 10 luglio, con versamento di un acconto utile per confermare l’iscrizione.
Cordiali saluti
Olona 1894
Di Aurora Tevere, Naturopata Mico.
“Nella profondità dell’inverno ho imparato che dentro di me c’è sempre un’estate invincibile.” (Albert Camus).
E’ il giorno in cui il Sole raggiunge la massima distanza dall’equatore e sulla Terra si ha il maggior numero di ore di luce. Il Sole, all’orizzonte, sembra sorgere e tramontare sempre nella stessa posizione, da ciò la locuzione latina “Sol stat“,” il Sole si ferma”. Intorno al 21 Giugno celebra il suo trionfo, essendo il giorno di luce più lungo dell’anno, in cui possiamo ricevere il massimo della sua potenza solare, che unisce la Terra e il Cielo con tutta la sua forza.
A partire dal 24 Giugno il Sole decresce inesorabilmente fino all’inverno successivo.
Il significato profondo del Solstizio d’estate è: “il Sole vince sulle tenebre” e metaforicamente “il bene vince sul male”. Per gli antichi Greci, il Solstizio d’Estate era visto come “la porta degli uomini”, mentre il Solstizio d’Inverno era “la porta degli dei”. Queste due porte mettevano in comunicazione la dimensione spazio-temporale infinita degli uomini con quella fuori dal tempo e dallo spazio infinita degli dei.
21/GIUGNO/2020 – Finalmente l’inizio dell’estate!
In questa stagione la luce è sprigionata da un’energia maschile (Yang). Si può dire che è il momento in cui avviene il risveglio della fertilità. E’ il momento per immergersi nella Natura in tutta la sua bellezza. E’ il momento in cui la forza Yang (energia nella sua massima espansione ) si esprime attraverso azione, coraggio e motivazione. E’ il momento di aprire il Chakra (un centro energetico) del cuore.
La notte tra il 23 e il 24 Giugno si festeggia la ricorrenza di S.Giovanni, che rappresenta la festa solare per eccellenza, nella quale il Sole (fuoco) si sposa con la Luna (acqua). Un’antica tradizione vuole che si possano esporre alla luce della Luna, durante la notte del solstizio d’estate una brocca d’acqua, pietre e cristalli che si ricaricheranno di energia.
Particolare attenzione va rivolta alle piante che raggiungono la loro maturità floreale nel momento del solstizio d’estate e che perciò possiedono tutta la sua forza:
E’ importante ricordare che gli olii solarizzati passano l’effetto della loro solarizzazione. Le piante, nel caso delle preparazioni in macerato, per effetto della loro solarizzazione, si caricano di fotoni, cioè quantità di energia luminosa, associati alle onde elettromagnetiche che agiscono con una sorta di movimento energetico della materia vivente.
Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare Aurora Tevere rivolgendosi allo studio MICO.
Mail: auroratev@libero.it | Tel: 3206972050.
FINALMENTE!
Alle 6.45 del primo giugno Canottieri Olona riparte…
Domani ci troverete di nuovo ai blocchi di partenza, dopo lunghi mesi di sosta forzata.
Esordiamo con una confortante notizia: grazie all’ampiezza dei nostri spazi ed alla riconversione di alcune aree, potremo svolgere le varie attività sportive senza riduzione della capienza dei vari settori.
Le palestra, suddivisa in due zone, area cardio/attrezzi e area corpo libero (sala terra rossa/meeting), accoglierà contemporaneamente quasi 50 persone per turno, osservando inoltre un orario allungato (fino alle 23 nei giorni feriali e dalle 8 alle 21 fine settimana).
Più di 30 persone per slot orario potranno liberamente nuotare in piscina.
Sui terrazzi al piano primo avremo sessioni di yoga e pilates in vari momenti della giornata.
Capienza abituale per il solarium mentre la piscina esterna potrà accogliere insieme non più di dieci persone.
Spogliatoi e docce a pieno regime.
Tutto ciò rispettando le regole di distanziamento previste dalle autorità, rese in alcuni casi più stringenti per garantire maggiore sicurezza individuale e collettiva.
Un’app dedicata regolerà la fruizione di alcuni spazi (piscina, palestra e solarium), mentre le
altre aree saranno liberamente utilizzabili previo rispetto delle specifiche regole stabilite.
L’adozione dell’applicazione, garantirà più sicurezza personale, certezza della fruizione, assistenza personalizzata e maggiore “esclusività” degli spazi.
Di Aurora Tevere, naturopata presso lo studio MICO.
La ricerca è un fatto intrinseco alla natura umana. Ippocrate scrisse: “come gli occhi così il corpo”.
Paracelso, famosissimo medico, affermava: “considerate l’occhio con quale arte sia costruito e con quale mirabile finezza il corpo abbia impresso la propria anatomia sulla sua immagine”.
Il dottor Ignaz Peczely pubblicò nel 1880 il primo libro che conosciamo sull’iridologia. Si dedicò a cercare relazioni fra traumi o malattie e segni dell’iride.
Questi studiosi che sono considerati i padri dell’iridologia moderna, ad è loro che bisogna ringraziare per gran parte della conoscenza della materia.
“Che cos’è l’Iridologia?”
E’ lo studio che, attraverso le alterazioni dell’iride, permette di indagare sullo stato di salute delle persone. L’iride comunica direttamente con il sistema nervoso centrale e con il sistema simpatico: ogni cambiamento dell’equilibrio fisico ne determina la dilatazione oppure la contrazione della pupilla. Infatti di fronte ad una situazione gradevole il nostro stato emotivo si riflette e questo sta ad indicare lo stato intimo di “apertura-accettazione-disponibilità”.
L’occhio è, in sostanza, come una porta aperta che mette in comunicazione l’esterno e l’interno e viceversa, in questo modo trasmette le sensazioni che riceve il cervello e nel contempo fissa nell’iride i segnali del cattivo funzionamento dei vari organi.
Il colore, la forma, i rilievi fanno parte del patrimonio genetico del soggetto. Lo studio dell’occhio è un metodo di valutazione preventiva che va affiancata o va a precedere eventuali analisi di laboratorio.
Che cosa possiamo attenderci da un esame iridologico?
Possiamo capire quale “terreno biologico” ci troviamo di fronte, quali sono i punti deboli, quali organi sono in maggiore o minore difficoltà, quali manifestazioni patologiche l’individuo tende a sviluppare, quale vitalità abbiano i sistemi di difesa.
Perché i segni dell’iride precedono la malattia?
Questo succede in quanto le malattie croniche non si sviluppano da un giorno all’altro, ma sono una conseguenza di uno squilibrio o di una serie di squilibri, accumuli di tossine che inizialmente si trascinano in modo latente, per poi esplodere all’improvviso. L’occhio dai primi squilibri riceve delle stimolazioni formando dei segni che ci danno una prima chiave di lettura. Questi segni indicano le “predisposizioni” che fanno parte del nostro patrimonio genetico-costituzionale e quelli resteranno per sempre; altri segni indicheranno alterazioni pervenute dall’ambiente, dallo stile di vita o da eventuali infezioni. L’ Energia Ancestrale, cioè l’energia vitale che abbiamo dalla nascita bisogna preservarla il più possibile. Ogni evento che ci tocca in maniera profonda, stile di vita sbagliato, stress fisico e mentale porta ad un consumo di energia.
Che cosa si utilizza per lo studio dell’iride?
Per avere una visione adeguata di tutte le strutture dell’iride bisognerebbe arrivare almeno a venti, o meglio anche a quaranta ingrandimenti. Ciò è possibile avvalendosi di una sofisticata attrezzatura microscopica ottica e con la possibilità di fotografare o filmare con una telecamera (iridocamera) che dà la possibilità di rivederla nell’immediato. P
er informazioni e approfondimenti potete rivolgervi a MICO (Medicina integrata Canottieri Olona).
Mail: auroratev@libero.it – Tel.: 3206972050.
Lunedì 25 maggio MICO (Medicina Integrata Canottieri Olona) riapre gli studi all’interno del club, dove i professionisti saranno a disposizione per tutti coloro che desiderano riprendere il proprio percorso di benessere psico-fisico.
Per garantire la massima sicurezza, gli studi saranno aperti seguendo le linee guida dettate dalle autorità governative, dagli albi professionali e dalle associazioni di categoria dei diversi professionisti che collaborano con MICO.
Di seguito un sunto dei protocolli di tutela sanitaria e di prevenzione:
In un momento in cui si sta faticosamente e lentamente uscendo da un periodo di emergenza, l’augurio dell’equipe MICO è quello di una ripartenza all’insegna di uno stile di vita il più sano e normale possibile. I professionisti di MICO pensano che ciò possa avvenire anche attraverso il prendersi cura di sé, non solo nei casi di necessità assoluta, ma anche per il desiderio di riconquistare e mantenere una condizione di benessere psico-fisico personale.
Per informazioni, tel: 3386445937.
Olona 1894
Di Aurora Tevere, naturopata presso lo studio MICO.
L’altra sera con i miei colleghi di MICO (Medicina Integrata) abbiamo fatto un incontro su skype per avere un confronto su quando sarà possibile ricominciare, elencando tutti i dispositivi di sicurezza da adottare per dare una garanzia della professionalità di noi terapisti e di salvaguardare la tutela del paziente. La mia domanda è” “Siamo pronti?” E questa domanda è rivolta a tutti.
Una considerazione fatta dallo psicologo del gruppo MICO, il dr. Luigi Discalzi: “Prima il disagio era rimanere in casa, ora c’è la paura di uscire di casa“. In effetti tutti stiamo cercando di riprendere ad uscire ma con un pò di diffidenza e lo stiamo facendo un pò in punta di piedi.
E’ curioso come questo virus ci sta facendo prendere atto che tutto sta accadendo nel” microcosmo”, nella nostra cellula. L’impatto del virus in ogni cellula è diverso per ognuno di noi e questo fa discutere i virologi, mentre invece nel “macrocosmo” tutto va avanti e procede senza varianti. A tal proposito la domanda che mi sto ponendo è:”Come naturopata cosa posso fare per aiutare gli altri a stare meglio?”. Perciò sono qui a scrivere e dare informazioni sperando che possano esservi utili.
Tenendo conto che la reazione agli eventi per ognuno di noi è diversa, poichè è determinata da vari fattori, quello che la Naturopatia tiene conto è che esistono quattro tipi di costituzioni, correlati a degli organi interni che a loro volta vanno a generare squilibri qualora non vengano supportati, soprattutto quando si è sotto stress, e che danno una chiave di lettura per la scelta dei rimedi naturali. Mai come in questo periodo così particolare tutti stiamo somatizzando, quindi sono molteplici e altalenanti le emozioni che proviamo.
Tornando alla Naturopatia le costituzioni si possono manifestare attraverso delle somatizzazioni che sfociano in sentimenti che possono essere;
In questo caso visto che si parla di emozioni, il consiglio che mi sento di darvi a riguardo è l’utilizzo di alcuni fiori di Bach di seguito elencati a seconda della costituzione naturopatica:
Per informazioni e approfondimenti:
Mail :auroratev@libero.it | Tel: 3206972050.
Raffaele Mercurio, trainer dello studio Pilates in Progress, propone a tutti gli amici di Olona un circuito di allenamento di livello base, con l’obiettivo di tonificare gambe e glutei.
Il video tutorial di Raffaele è disponibile a questo link.
Buon allenamento, #insiemenoncifermiamo!
Il sole come aMICO.
Di Elisabetta Fulgione, dott.ssa dermatologa che collabora con lo studio MICO.
“Il sole è come un buon champagne stimola, rinvigorisce ma se si esagera intossica e avvelena” (Sir Henry Gauvain)
Maggio è arrivato e con esso anche il piacevole tepore del sole primaverile. Nei lunghi mesi del lockdown, per rubare un pò dei suoi raggi, abbiamo utilizzato i nostri balconi ed i giardini ma ora che ci è concesso lo sport all’aperto e qualche breve passeggiata possiamo approfittare, finalmente, per fare il pieno di energia e di salute.
Il sole , infatti contribuisce alla sintesi della vitamina D : bastano circa 30 minuti al giorno in cui almeno il 10% della nostra superficie corporea (es. braccia, gambe) è esposta alla luce per fare il pieno di questa vitamina utile per il metabolismo delle nostre ossa, per il sistema immunitario e per la sua azione protettiva nei confronti delle infezioni e dell’apparato cardiovascolare.
Diverse patologie dermatologiche, inoltre, beneficiano dell’azione dei raggi solari: per chi soffre di dermatite atopica, psoriasi e vitiligine , ad esempio, l’esposizione graduale al sole rappresenta una vera e propria terapia.
Attenzione però perchè un’esposizione non corretta ai raggi UV può facilmente trasformare il sole da amico in nemico e portare alla comparsa di danni acuti (eritema, ustioni solari etc) e cronici (tumori della cute, photoaging) alla nostra pelle.
Lasciamoci baciare dal sole, quindi, seguendo dei piccoli consigli che che ci permetteranno di godere solo dei suoi benefici: